1984
In qualità di presidente degli argentieri AOL/federargentieri propone di lanciare un’iniziativa d'immagine per gli argenti italiani attraverso il passaggio dal tradizionale titolo 800 millesimi al più prezioso 925 titolo internazionale circolante nell’intero globo terrestre proposta bocciata dalla scarsa lungimiranza del settore. Bocciata anche l’ipotesi di chiedere al governo un marchio obbligatorio rilasciato dallo stato con un punzone datazione da cambiare ogni due anni da affiancare a quelli di legge per costruire un storia documentabile della produzione italiana ,del tutto simile a quanto è possibile fare per gli oggetti di altre nazioni Inghilterra in testa. Oggi i marchi del prodotto orafo prescindono dalla datazione.